ITA

A presentare il proprio showcase l’ultimo giorno del Festival sarà Klang Roma, dal 2018 al 2022 spazio multifunzionale, dal 2023 studio curatoriale incentrato su progetti nell’ambito dell’arte sperimentale e della musica d’avanguardia. In questa visione si inseriscono le tre performance che prenderanno corpo dalle 17:00 in poi a Villa Fabri. Anima Glacia, progetto sonoro site-specific originario di Berlino composto da bod [包家巷] e TRYCE. Spirituale nel suo manifesto e tecnico nella sua concezione, il live – presentato in prima assoluta al Dancity Festival 2023 – si muove tra droni, sperimentazione e ambienti sonori ancestrali. Nocturnerror, progetto di Carmine Laurenza che prende forma tra transumanesimo, cibernetica e futuri distopici: una musica di sottomissione e accettazione, di apatia mentre il flusso di dati e l’artificialità diventano acqua pulita, una conversazione tra la tecnologia arcaica delle onde radio e il rumore delle macchine scolpito nel tempo in modo incruento. Altra prima assoluta è il live ‘Bocca d’Ombra’ di Rosso Polare, duo composto da Cesare Lopopolo e Anna Vezzosi, il cui linguaggio è basato su una miscela di field recording, improvvisazione call and response e manipolazione audio. Un approccio al fare musica atipico e familiare, organizzato e libero, radicato e senza terra.

ENG

Presenting its own showcase on the last day of the Festival will be Klang Roma, a multifunctional space from 2018 to 2022, a curatorial studio since 2023 focusing on projects in the fields of experimental art and avant-garde music. The three performances that will take place from 5 p.m. onwards at Villa Fabri fit into this vision. Anima Glacia, a site-specific sound project from Berlin composed of bod [包家巷] and TRYCE. Spiritual in its manifesto and technical in its conception, the live show – premiered at Dancity Festival 2023 – moves between drones, experimentation and ancestral sound environments.  Nocturnerror, a project by Carmine Laurenza that takes shape between transhumanism, cybernetics and dystopian futures: a music of submission and acceptance, of apathy while data flow and artificiality become clean water, a conversation between the archaic technology of radio waves and the noise of machines carved in time in a bloodless manner. Another premiere is the live ‘Bocca d’Ombra’ by Rosso Polare, a duo composed of Cesare Lopopolo and Anna Vezzosi, whose language is based on a mixture of field recording, call-and-response improvisation and audio manipulation. An approach to music-making that is atypical and familiar, organised and free, grounded and ungrounded.