ITA
In un contesto mediatico di cartone, dove il cliché è legge, dove l’essenza digitale dei dati personali è più significativa della persona stessa, nasce il progetto Bait & Borghi. L’ambiente naturale al di là dell’antropizzazione, la frizione tecnologica e tesa all’interno dei luoghi che hanno ispirato la musica. Il viaggiatore inteso come colui che fa del viaggio la propria vita, e che inevitabilmente si allontana così tanto dagli archetipi comuni da vanificare ogni possibile narrazione se non l’evocazione sonora. Un suono che diventa l’ultimo quaderno irreale come la materia di cui sono fatti i sogni e i ricordi. Una distopia improbabile ma possibile dove la nostra ultima Thule rimane il passaggio tra corpo e macchina, mito cyberpunk eppure splendidamente immaginato e illustrato negli anni Ottanta. Non a caso Bait & Borghi condividono lo stesso punto di partenza, la stessa regione che assume tratti contorti se osservata dal punto di vista delle piattaforme petrolifere offshore del medio Adriatico. Squalo, Giovanna, Ombrina sono il punto in questione, monumentali cortocircuiti mediatici, verità svelate e nascoste allo stesso tempo.
Bait & Borghi sono un ossimoro.
Esca & Borghi sono cannibali.
Questo è solo un pugno di briciole rimaste dai loro lauti pasti.
ENG
In a cardboard media background, where the cliche is law, where the digital essence of the personal data is more meaningful than the person itself, the Bait & Borghi project arises. The natural environment beyond anthropization, the technic and technologic strained clutch inside the places that inspired the music. The traveller meant as the one that makes the trip his own life, and that inevitably moves so far away from common archetypes that defeats every possible storytelling but the sound evocation. A sound that become the last unreal notebook like the matter which dreams and memories are made of. An unlikely but possible distopia where our last Thule remains the passage between body and machine, cyberpunk myth yet beautifully imagined and illustrated in the eighties. Not by chance Bait & Borghi share the same starting point, the same region that assumes twisted features if observed from the mid Adriatic offshore oil platforms’ point of view. Squalo, Giovanna, Ombrina are the point at issue, monumental media short-circuits, disclosed and hidden truths at the same time.
Bait & Borghi are an oxymoron.
Bait & Borghi are cannibals.
This is just a fistful of crumbs remaining from their lavish meals.